Morimondo, al torrente!
Dipingere persone in un ambiente naturale o urbano restituisce soddisfazione: in generale, sembra anche riscuotere apprezzamento tra coloro che osservano. Una mattinata all’abbazia di Morimondo e una passeggiata tra i sentieri che compongono un semplice anello intorno ai campi: la principale attrazione sono i canali e le rogge dove il nostro cane non vede l’ora di tuffarsi e nuotare. Pietro, il figlio di un amico, osserva la scena poggiato al muretto; e mia moglie si ingegna, apparentemente in cerca di ranocchie. Ho esagerato nel trattare il primo piano, la vegetazione accanto all’acqua, l’ombra sul viso del bambino. Però l’immagine risulta nel complesso ariosa, mossa, e il digradare dei campi in lontananza mi sembra funzionare.